Addestramento

L’addestramento al COMSUBIN degli MA/SDI e al Battaglione San Marco dei FCM/SDI era articolato su quattro settimane suddivise in parte teorica e pratica. Nella teorica venivano trattate discipline quali conoscenza, manutenzione ed uso delle armi, tecniche di mimetizzazione, codice penale militare di pace, la difesa e l’offesa, le consegne e le scorte armate. Nella parte pratica venivano eseguite sessioni di tiro diurno e notturno con le armi in dotazione (in passato MAB 38 e BM 59 sostituiti dal Beretta Ar 70/90 e con l’MG 42/59) e prove di lancio di bombe a manoSRCM Mod. 35 partendo da quelle inattivate, passando a quelle fumogene fino a quelle normalmente armate. Anche le bombe a mano furono in seguito sostituite dalle più recenti OD 82/SE. I militari che frequentavano il corso CS partecipavano ad ulteriori poligoni con la Beretta 92FS e con il Beretta M12. Erano previste prove cronometrate di smontaggio e montaggio arma che andavano, insieme ad altre prove sostenute durante il corso, ad attribuire il punteggio finale del corso. Parte del tirocinio degli allievi SDI prevedeva che venissero anche sottoposti ad un intenso allenamento fisico quali attività ginnica, brevi percorsi di guerra e marce in tenuta da combattimento. Dal 2008 il corso (a cui accedono unicamente i VFP1) ha durata di una settimana e viene svolto presso il maricentro. Di fatto, rispetto alle altre reclute della MM, si viene addestrati anche all’uso dell’AR 70/90. Anche l’attività fisico/ginnica e dei percorsi di guerra sono state soppresse.

Fonte: Wikipedia